Hieraaetus pennatus
L'Aquila minore euroasiatica
(Hieraaetus pennatus; Gmelin, 1788), o Aquila pennata è un
rapace diurno appartenente alla famiglia degli Accipitridae. Recenti
ricerche genetiche hanno portato alcuni studiosi a ricomprendere la
specie nel genere Aquila.
Lunghezza compresa tra 45 e 55 cm,
apertura alare fino a 130 cm e peso variabile tra 700 e 1000 grammi.
Quale caratteristica condivisa con la maggior parte dei rapaci, la
femmina generalmente si presenta di dimensioni maggiori rispetto al
maschio, in una misura quantificabile in circa il 10%. Forma e
dimensioni sono simili a quelle della Poiana comune (Buteo buteo),
rispetto alla quale tuttavia è caratterizzata da una maggior
dimensione della coda, che in questa specie può raggiungere i 20÷22
cm, oltre un terzo della lunghezza complessiva, e da ali più sottili
e complessivamente più slanciate.
Hieraaetus pennatus, forma chiara |
L'Aquila minore può presentarsi in due forme ben distinguibili:
- la forma chiara, caratterizzata dalla fascia delle copritrici alari inferiori bianche o bianco crema, punteggiata di macchie nere e regolari che formano disegni caratteristici. Il corpo presenta gli stessi colori, con striature nere alla base del collo e del torace, così come i calzoni piumati che coprono interamente le zampe, con striature marroni, fulve o brune. Nei maschi macchie e striature risultano più nitide e marcate, di colore più scuro. Il piumaggio delle parti superiori è di colore grigio scuro. Sotto la regione oculare una macchia di colore bruno scuro confina con la gola chiara. La testa è di colore fulvo chiaro, con striature scure. La parte inferiore della coda è di colore tra il grigio ed il bruno, con la parte terminale più scura e cremosa. Le remiganti di primo e terzo ordine sono grigio scuro, tendenti al nero, mentre quelle di secondo ordine (intermedie) soprattutto se viste dal basso appaiono di un grigio più chiaro, screziate. I giovani di forma chiara presentano colorazione simile agli adulti, con le parti inferiori tendenti al bruno-rossiccio, mentre la nuca e la testa appaiono di tonalità marrone chiaro;
- la forma scura, che presenta il corpo e le copritrici alari di un marrone uniforme, talvolta con striature più chiare. La testa ed il collo possono talvolta essere più chiare, con striature marrone scuro e chiazze brune spesso evidenti nella regione sub-oculare, a partire dalla base del becco. Le ali e la coda sono brune, tendenti al marrone chiaro alle estremità, che spesso si stemperano nel grigio, complessivamente in contrasto con la schiena. Caratteristiche due macchie chiare alla base del collo, ben visibili all'attacco delle ali, talvolta definite “luci di atterraggio”.
Recentemente
è stata oggetto di osservazione e studio una forma intermedia
(rufa), mai osservata in precedenza ma attualmente oggetto di
attenzione da parte di alcuni ornitologi iberici (Díaz, García
Dios). Per una più esauriente descrizione, corredata da immagini,
vedi: Ignacio Santiago García Dios (2009).
Aguililla calzada – Hieraaetus pennatus. En: Enciclopedia Virtual
de los Vertebrados Españoles. Salvador, A., Bautista, L. M. (Eds.).
Museo Nacional de Ciencias Naturales,
Madrid.
http://www.vertebradosibericos.org/aves/pdf/hiepen.pdf .
http://www.vertebradosibericos.org/aves/pdf/hiepen.pdf .
In
tutte le forme il colore degli occhi dal marrone o castano scuro
degli immaturi varia, a partire dal terzo anno, virando verso il
giallo e successivamente arancio. La cera e le zampe sono gialle, la
base del becco azzurognola. L'età di un individuo può essere
approssimata basandosi su un'attenta osservazione della colorazione e
sulla presenza o meno di una fine banda color crema nelle copritrici
primarie e secondarie e sulla coda.
In
Spagna, il Paese europeo che registra il maggior numero di presenze
ed in cui più approfondito risulta lo studio di Hieraaetus pennatus,
gli individui di forma chiara predominano complessivamente nella
proporzione di 7:3 o 8:2 (I. Santiago Garcia Dios, Op. cit.), mentre
la forma intermedia è limitata ad un modesto 1% della popolazione
complessiva.
I tarsi con piumatura evidente ed
estesa sino al piede determinano il nome comune in varie lingue
europee (Booted Eagle nei Paesi anglosassoni, Aguila calzada o
Agulilla calzada in Spagna, Aigle botté in Francia, Águia-calçada
in Portogallo).
L'Aquila
minore è presente e nidificante in Europa con un numero di coppie
stimato tra le 4,400 e le 8,900, che rappresentano una quota
variabile tra il 25 ed il 49% della popolazione mondiale. Quasi metà
della popolazione europea è localizzata in Spagna, con presenze meno
numerose in Francia, Portogallo, Russia, Ucraina e Turchia.
In
Italia si registrano presenze durante le migrazioni primaverili ed
autunnali, anche se vengono segnalati casi isolati di svernamento in
Sicilia.
H.
pennatus
è infatti un migratore trans-sahariano (svernante a sud del Sahara,
fino al Sudafrica) e
considerato anche migratore parziale, in quanto una piccola
percentuale di individui rimane a svernare nei territori di
nidificazione o nel Sud Europa. Si sono riscontrati casi di
svernamento ad esempio in Francia, Spagna, Baleari, Sicilia, Grecia,
Creta, Cipro, Israele.
Come
per altri grandi rapaci veleggiatori, la migrazione dell’Aquila
minore nel Bacino Mediterraneo si concentra sui tratti di mare più
brevi, principalmente di Gibilterra e del Bosforo e nel Caucaso.
Sullo Stretto di Gibilterra si registra il maggiore flusso migratorio
della specie con migliaia di individui osservati in autunno,
verosimilmente appartenenti alla numerosa popolazione di Francia e
Spagna, mentre sul Bosforo le osservazioni autunnali si riferiscono
ad alcune centinaia di individui, provenienti principalmente dalla
Russia. Nel Mediterraneo centrale le osservazioni si riferiscono
invece a pochi individui, spesso migranti singolarmente. (Guido
Premuda, con grafici di Ernesto Occhiato (2009). La migrazione
dell'Aquila minore in Italia in: http://www.ebnitalia.it/Qb/QB009/aquila_mi.htm.)
Le
fotografie si riferiscono ad un individuo osservato presso ii Lago di
Massaciuccoli, in Toscana, agli inizi di Marzo del 2012.
H.
pennatus
è una specie considerata a rischio minimo di estinzione nella lista
rossa
dell'IUCN.
Le
informazioni sono tratte dai siti e dalle opere citate, ai cui Autori
vanno i miei ringraziamenti ed a cui rimando per ogni
approfondimento.
Link
per ascoltare il canto dell'Aquila minore:
http://www.uccellidaproteggere.it/content/download/608/6210/file/Aquila%20minore.wav
Nomi
comuni nelle varie lingue:
Afrikaans: Dwergarend |
Arabo: السّبَر, السّبَر عقاب |
Armeno: [Gachach Artsiv ], Գաճաճ Արծիվ |
Asturian: Aigla de les Biesques, Aigla les Biesques |
Azerbaigiano: Cırtdan qartal |
Basco: Àguila calçada, Arrano txiki, Arrano txikia |
Bielorusso: Арол-карлік |
Bulgaro: Малък орел |
Catalan (Balears): Àguila calçada |
Catalan: Àguila calçada, Àguila serpera |
Ceco: Orel nejmenší |
Coreano: 흰점어깨수리 |
Croato: Patuljasti orao |
danese: Dværgørn |
Ebraico: עיט גמד, עיט גמדי, עיט נצי גמדי |
Esperanto: Botaglo |
Estone: kääbuskotkas |
Faraonese: Velbrún ørn |
Finlandese: Kääpiökotka, Pikkukotka |
Francese: Aigle botté, Aigle royal |
Galiziano: Aguia calzada, Àguila calçada |
Georgiano: ჩია არწივი, ჯუჯა (ჩია) არწივი, ჯუჯა არწივი |
Giapponese: himekumataka, Himekuma-taka |
giapponese: ヒメクマタカ |
Greco: Γερακαετός, Νανογεράκα, Σταυραετός |
Greek (Cypriot): Νανογεράκα |
Indonesiano: Elang Setiwel |
Inglese: Booted Eagle, Booted Hawk Eagle, Booted Hawk-Eagle, European Booted Eagle |
Islandese: Skálmörn |
Italiano: Aquila minore, Aquila minore eurasiatica |
Kazakh: Бақалтақ бүркіт, Бақалтак қыран |
Kwangali: Ekangakodi |
Latino: Aquila pennata, Aquila pennatus, Hieraaetus pennatus |
Lituano: Nykétukinis erelis, Nykštukinis erelis |
Macedone: Џуџест (Мал) орел |
Malese: Helang Junam |
Maltese: Ajkla tal-Kalzetti |
Mongolo: Бахим бүргэд |
Norvegese: Dvergørn |
Olandese: Dwergarend |
Polacco: orzelek, orzełek, orzełek (orzełek włochaty), orzełek (włochaty), orzelek wlochaty, Orzełek włochaty |
Portoghese: águia calçada, Águia-calçada |
Romansh: Evla pitschna |
Russo: Oryol-karlik, Орел-карлик, Орёл-карлик |
Slovacco: malý myšiakovitý, Orol malý, orol myšiakovitý, orol myšiakovitý (orol malý) |
Sloveno: mali orel |
Spagnolo: Aguila Calzada, Águila calzada, Aguililla Calzada, Águililla Calzada |
Tedesco: Zwergadler |
Ungherese: Törpesas |
Valencian: Àguila serpera |
Bibliografia e links:
Ignacio
Santiago García Dios
(2009). Aguililla calzada – Hieraaetus pennatus. En: Enciclopedia
Virtual de los Vertebrados Españoles. Salvador, A., Bautista, L. M.
(Eds.). Museo Nacional de Ciencias Naturales, Madrid. http://www.vertebradosibericos.org/aves/pdf/hiepen.pdf
Cramp,
S., Simmons, K. E. L. (1.980). Handbook of the birds of Europe,
the Middle East and
North
Africa. Vol. II: Hawks to Bustards. Oxford University Press,
Oxford.
Guido
Premuda, con grafici di Ernesto Occhiato (2009). La migrazione
dell'Aquila minore in Italia. Quaderni di birdwatching,
http://www.ebnitalia.it/Qb/QB009/aquila_mi.htm
Wikipedia,
varie edizioni nazionali.
Balbontín,
J., Ferrer, M., Casado, E. (2001). Sex
determination in booted eagles (Hieraaetus
pennatus)
using molecular procedures and discriminant function
analysis. Journal
of Raptor Research,
35 (1): 20-23.
Díaz,
J. (coord.) (2.006). El
Águila Calzada y su conservación en la Comunidad de
Madrid.
Fondo para la Investigación y Conservación de los
Animales Salvajes y su Hábitat FICAS, Madrid.
Helbig,
A. J., Kocuma, A., Seibolda, I., Braun, M. J. (2005). A
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reveals extensive paraphyly at the genus level.Molecular
Phylogenetics and Evolution,
35: 147–164.
Rubio,
M. D., Ildefonso, N., Aguera, E. I., Muñoz, A., Escribano, B.,
Ferrer, M., Vega, C. (1999). Incidencia de factores medioambientales
en la bioquímica sanguínea de pollos de águila calzada (Hieraetus
pennatus). Medicina
Veterinaria,
16 (4): 202-208.
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